E’ stato un successo il primo seminario sulla gestione dei ponti riguardante le ispezioni, la diagnosi, le patologie, i ripristini ed i carichi eccezionali.
Sono stati 41 i partecipanti, su un limite imposto inizialmente a 30 dal CIAS, con arrivi da tutta Italia, pronti a seguire gli interventi dell’ing. Bruson, del prof. Tattoni, dell’ing. Martinello e del prof. Benedetti.
Il Seminario ha affrontato temi conosciuti ma molto sensibili in questo periodo come:
- l’importanza di una corretta ispezione visiva che permetta di classificare le strutture sulla base della sicurezza e del degrado,
- gli ispettori certificati di ponti e viadotti,
- le patologie delle strutture in calcestruzzo armato,
- il problema, attualissimo, delle selle Gerber e del loro dimensionamento,
- i ripristini con le nuove tecnologie ora a disposizione,
- le nuove particolarità costruttive ed il futuro dei materiali da ponte,
- la procedura di diagnosi sulle strutture esistenti per determinare la portata massima ed arrivare ad ottimizzare il ripristino in termini di qualità e costi,
- il calcolo automatico dei carichi eccezionali come base per rilasciare in sicurezza i nulla osta al transito dei mezzi speciali.
Un ringraziamento particolare va, oltre che ai partecipanti ed ai relatori, alla squadra tutta di WeBridge, che ha messo a disposizione oltre che la sua professionalità anche tutta la propria simpatia, che ha potuto esprimersi alla cena tenutasi alla sera in un luogo ameno dell’Alto Adige.